Ciò di cui si è sempre fatto vanto il movimento politico fondato da Casaleggio è la trasparenza e l’onesta delle proprie iniziative. Oggi però molti si chiedono se i favoritismi nel Movimento 5 Stelle stiano facendo capolino fra le sue fila, piegando i pentastellati alla più italica delle tradizioni: piazzare parenti ed amici in ruoli di rilievo senza che essi ne abbiano le competenze necessarie.
Il dubbio è stato instillato nel popolo per via della scelta operata da Luigi Di Maio in merito al proprio segretario particolare. Il vice Presidente del Consiglio ha infatti scelto di affiancarsi una conterranea, sua amica di lunga data, attivista dagli albori del M5S, che però non sembra avere nessuna competenza per svolgere l’importante ruolo assegnatole.
Tutto quello che si sa di Assia (Assunta) Montanino, à che ha 26 annni e vive a Pomigliano D’Arco, il comune dell’hinterland napoletano da cui arriva Di Maio e dove vive la famiglia del ministro. Laureata in Economia, non sembra però aver mai fatto alcuna esperienza concreta, al contrario del precedente segretario scelto dall’ ex ministro Calenda, David Maria Mariani il quale poteva vantare competenze sul proprio curriculum che Assia si sogna.
Ad aggravare l’ idea che ci siano stati favoritismi nel Movimento 5 Stelle è il ritardo con cui gli uomini di Di Maio stanno pubblicando il curriculum del nuovo segretario particolare. Nel momento in cui questo articolo viene redatto infatti, sul sito del Ministero non è ancora apparso nessun curriculum relativo al nuovo segretario. Attenderemo nei giorni seguenti nuovi sviluppi.